
Le troponine cardiache misurate tramite test ad elevata sensibilità ( hs-cTn ) dovrebbero essere considerate un alleato ed un supporto diagnostico e prognostico cruciale durante la pandemia di Covid-19 . Questi test possono essere impiegati per informare il triage dei pazienti per l’assistenza critica, guidare l’uso di trattamenti di supporto e facilitare le indagini cardiache mirate nei pazienti con maggiori probabilità di trarne beneficio, come affermato da Nicholas Mills dell’ Università di Edimburgo . Gli anziani ed i soggetti con anamnesi di patologie cardiovascolari sono a maggior rischio di mortalità da Covid-19 .
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