Cosa dobbiamo aspettarci da The New Pope





Il cinema di Paolo Sorrentino è sempre stato un cinema sontuoso, bellissimo, molto attento all’immagine e alla sua composizione, ai colori, alla fotografia (grazie, maestro Bigazzi) e ai costumi, e poi alle location, alla posizione dei corpi, all’immaginazione che si fa realtà e alla realtà che, così fellinianamente, si fa sogno. The Young Pope , che è stata la prima (e che sicuramente non sarà l’ultima) serie tv che Sorrentino ha diretto, ha dovuto sintetizzare alcune necessità e ne ha potute approfondire altre. Non potendo girare nel Vaticano, molti set sono stati ricostruiti: la Cappella Sistina, la facciata di San Pietro, i giardini vaticani, gli uffici del papa esistono e non esistono, sospesi in una dimensione metafisica di teatri di posa e studi.

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Pubblicato il: 8 Gennaio 2020

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