
Dighe, polder, dune, sbarramenti: sono tanti gli impianti in servizio nel mondo per proteggere città e intere regioni da un eventuale innalzamento del livello delle acque, che in questi giorni infligge danni incalcolabili a Venezia : dall’Olanda, modello in questo settore, alla Gran Bretagna passando per Russia e Stati Uniti. Olanda Con un territorio per il 40% sotto il livello del mare, senza i suoi 18 mila chilometri di dighe, dune e sbarramenti l’ Olanda sarebbe solo una grande palude e non la quinta economia dell’Eurozona. Da decenni non solo si sta proteggendo da un potenziale innalzamento del livello delle acque del Mare del Nord ma sta anche esportando le sue soluzioni in tutto il mondo, con 7 miliardi di fatturato annuo.
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