
E’ sempre di più al centro dell’attenzione degli studiosi e di molti medici. Si parla dell’agopuntura, ultimamente molto rivalutata. Ma in particolare a indicare questa disciplina medica come possibile alleata dei medici potrebbe essere l’evidenza, fino adesso non del tutto comprovata da studi scientifici del tutto acclarati e conclusi, ma a quanto pare ancora per poco, sono medici quanto mai interessati a sviluppare tecniche innovative nella terapia del dolore.(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); La domanda che si è posta la Comunità Scientifica è volta a stabilire se il dolore generato dalle terapie adottate contro il cancro e se il dolore in generale anche neoplastico e post intervento chirurgico, insieme all’ansia che spesso segue interventi operatori importanti possono essere contrastati da un mix di terapia antalgica e agopuntura o ricorrendo alla sola agopuntura magari in una seconda fase post trattamento antalgico del paziente dopo le terapie tradizionali contro il dolore. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); A chiederselo e tentare di dare una risposta efficace, L’Istituto europeo di oncologia (Ieo) di Milano con una mission quanto mai importante, ovvero, fotografare i benefici dell’agopuntura nelle indicazioni di cui sopra
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: