«Marco Vannini è stato ucciso per la seconda volta»





Le sentenza della Corte d’Assise di Roma aveva fatto già discutere negli istanti successivi alla sua proclamazione, ma più passano le ore e maggiore è il dolore dei familiari di Marco Vannini per un epilogo che – secondo loro – non dà giustizia a loro figlio. Il giovane di Cerveteri è morto il 18 maggio 2015 mentre si trovava in casa della sua fidanzata. A ucciderlo è stato Antonio Ciontoli – il padre famiglia – che ha ammesso le sue responsabilità. Ma la tesi difensiva dell’omicidio colposo è stata accettata dai magistrati che hanno deciso di derubricare il reato, con tanto di riduzione della pena rispetto a quanto sentenziato in primo grado. «Questa mattina ho avuto modo di parlare con i genitori di Marco, per loro ieri il figlio è stato assassinato di nuovo – ha spiegato l’avvocato Celestino Gnazi, legale della famiglia di Marco Vannini nel processo contro la famiglia Ciontoli -. Si sentono di avere subìto una ingiustizia»

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 30 Gennaio 2019

Potrebbero interessarti anche»