Un gesto che potrebbe avere delle conseguenze imprevedibili si sta consumando questa mattina a Reggio Emilia. Alle 8.30 circa, Francesco Amato, un imputato condannato pochi giorni fa a 19 anni di carcere nell’ambito maxi-processo di ‘Ndrangheta Aemilia, si è chiuso dentro l’ufficio postale di Pieve Modolena, frazione di Reggio Emilia. Al momento del suo ingresso all’interno dell’edificio, c’erano 4-5 dipendenti e sette utenti dell’ufficio postale. Aemilia, il condannato Francesco Amato ha preso alcuni ostaggi Con sé ha un coltello e ha preso in ostaggio, secondo le prime indiscrezioni, i dipendenti che si trovavano all’interno dell’edificio
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:
