La bocciatura di una riduzione delle tasse che favorisce soprattutto i ricchi da parte di chi difende gli interessi di persone a più basso reddito è comprensibile, prevedibile. Quella degli industriali un po’ meno. La flat tax proposta nel loro contratto di governo da Movimento 5 Stelle e Lega invece mette d’accordo un po’ tutti. Stamattina i Giovani di Confindustria, dal convegno annuale di Rapallo, hanno difeso il Jobs Act (che – hanno detto «ha creato 850mila posti di lavoro in più», è «un risultato positivo, Un risultato importante») ma hanno bocciato il piano dell’esecutivo. I Giovani imprenditori di Confindustria: «Flat tax
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: